Celebrati con successo i 65 anni del “GENZIANELLA”
Nella festosa cornice di un Teatro Villani gremito in ogni ordine di posti, il Coro Genzianella-Città di Biella ha celebrato sabato 18 novembre il suo 65° anno di ininterrotta attività.
Il coro ha ripercorso con una serie di brani il suo cammino musicale fin dai propri albori.
Brani d’autore come “Spunta la genzianella”, elaborazioni di Achille Berruti, organista di fama e primo direttore del coro, come “Girometta” e “Il reggimento Piemonte”, fino a brani di atmosfera come “La gnot d’avril” e alla preghiera “Madonna dolce, ave” del canonico Nelson Sella.
Alcuni giovani musicisti del gruppo “I fiori all’Occhieppo” e il violinista Dario Retegno hanno contribuito a rendere più poetica l’esecuzione di qualche brano.
Il pubblico, sempre coinvolto, ha potuto meglio gustare le esecuzioni anche grazie alla proiezione di immagini storiche e naturalistiche tratte dall’archivio del coro.
A tutto questo ha pensato la sapiente regia di Beppe Pellitteri che prima di preparare l’ormai prossimo “Processo del Babi” ha generosamente messo a disposizione del coro la propria esperienza.
La serata ha ancora una volta avuto uno scopo benefico a favore della “Domus Laetitiae” la cui attività è stata ben evidenziata sul palco dalla presidente Federica Collinetti.
Con il suo intervento il Vicesindaco Diego Presa, presente sul palco con l’assessore alla cultura e spettacolo Teresa Barresi, ha ricordato alcuni gustosi aneddoti di viaggi da lui stesso fatti con il coro oltre oceano.
Particolarmente emozionante è stato il finale della serata quando il numeroso gruppo degli ex coristi si è unito al coro nel canto “Addio mie montagne” che da sempre accompagna la Genzianella, composto e armonizzato da Achille Berruti.